Il design dei piccoli: l’intervista ad Agata Toromanoff
Arredare la cameretta di un bambino è un piacere e un compito non facile: si tratta di trovare il giusto equilibrio tra funzionalità e gioco, economia di spazio e comfort, sicurezza e originalità. Per questo è nato il libro “Il design dei piccoli – Mobili, giochi e arredi” di Agata Toromanoff.
Nel solco di Charles e Ray Eames, designer come Javier Mariscal, Eerio Aarnio, Alessandro Mendini o Marcel Wanders si mettono nei panni dei più piccoli per progettare mobili, giochi e oggetti di uso quotidiano che li accompagneranno dai loro primi passi sino all’adolescenza.

© IO Kids Design_photographie Karl Anderson_Stockholm
Agata Toromanoff è storica dell’arte e autrice di diversi volumi dedicati all’architettura, al design e all’arte, l’abbiamo incontrata per farle qualche domanda.

Photo credit © Alinea
Come è nato questo libro?
Come giovane mamma e come persona che scrive di design, ho notato che sempre più designer e produttori hanno iniziato a pensare al design per i bambini. Questo è un grande cambiamento poiché fino a poco tempo fa la gamma di mobili e oggetti interessanti dedicati ai più piccoli era piuttosto limitata. Trovo che sia molto importante che i bambini siano circondati da oggetti ben progettati fin dall’inizio. Mobili e oggetti per bambini devono essere giocosi, ispirare creatività, ma devono anche essere esteticamente piacevoli e, ovviamente, sicuri. Vedendo quante creazioni belle e fantasiose sono ora disponibili sul mercato, ho deciso di metterle tutte insieme in un libro come ispirazione per i genitori. Allo stesso tempo, il libro può essere una bella introduzione al design per i bambini.

©EO_photographie M Giesbrecht
Qual è l’aspetto più importante da tenere in considerazione quando si arreda una cameretta dei bambini?
Indipendentemente dall’età, credo che l’aspetto più importante sia fornire ai bambini spazi stimolanti e confortevoli per giocare e rilassarsi. Le stanze dei bambini devono stimolare i sensi con forme originali e colori allegri. È altresì importante creare spazi in cui i bambini abbiano libertà di giocare (in sicurezza! La sicurezza è un altro punto importante, tra l’altro), senza elementi superflui con l’obiettivo principale di avere oggetti durevoli (sostenibili) di buona qualità, siano mobili o accessori.

Collection The Roof © Kutikai
Cosa non può mancare nella stanza dei bambini?
Ci sono molti elementi che possiamo immaginare per la camera dei bambini, ma a mio parere i pezzi indispensabili sono: un ampio tappeto morbido, una buona illuminazione, decorazioni creative con colori allegri, dai 2 anni in su un comodo tavolo basso con piccole sedie e, ultimo ma non meno importante, un buon elemento per mettere in ordine giocattoli, strumenti creativi o libri.

EO_Elephant_Chair_Table photo credit © EO
Il design dei piccoli – Mobili, giochi e arredi è un mix di elementi del passato e recenti, qual è l’elemento che li accomuna?
La maggior parte dei design presenti nel libro sono nuovi, ma ci sono in effetti un paio di design iconici come le sedie di Alvar Aalto, Mies van der Rohe or Verner Panton. La maggior parte sono piccole versioni degli iconici mobili per adulti. I genitori attenti al design possono avere lo stesso arredo nella loro camera e in quella dei loro figli. Alcuni di questi elementi sono stati ridotti a versioni per bambini abbastanza di recente, come la poltrona 637 disegnata da Gerrit Thomas Rietveld. Quel che unisce tutti i design raccolti nel libro è il modo in cui potenziano l’immaginazione e la creatività dei bambini offrendo un ambiente altamente giocoso.
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