Come proteggere la casa dai furti
Secondo le statistiche, subire un furto in casa è la prima paura degli italiani. Una persona su quattro ha subito un’intrusione e una su due conosce almeno una vittima di furto domestico¹. Da quanto raccontano le vittime, la durata media del furto è di appena 10 minuti se non, in un 10% di casi, addirittura 5 minuti, mentre in almeno un caso su cinque i ladri si introducono anche con la famiglia in casa².
La domanda sorge dunque spontanea: come si può proteggere al meglio la propria casa e la propria famiglia se il tempo necessario per bloccare un ladro sul fatto è così poco? La soluzione migliore oggi sul mercato sono i sistemi di allarme monitorati h24 da una Centrale Operativa che intervengono immediatamente allertando i soccorsi e, nell’attesa del loro arrivo, attivano da remoto dispositivi come il fumogeno o nebbiogeno in grado di bloccare il ladro in pochi secondi.
La centrale operativa: intervento h24
Sempre più persone scelgono oggi antifurto connessi sia ad un’App per smartphone sia alla Centrale Operativa di un Istituto di Vigilanza Privato. Il motivo è semplice, l’App offre la massima comodità nella gestione dell’antifurto e nel controllo della casa e può inviare notifiche in caso dovesse scattare l’allarme. Tuttavia, se il proprietario non sentisse la notifica, avesse il cellulare spento o non avesse connessione chi interverrebbe per bloccare il furto? La Centrale Operativa garantisce proprio l’intervento immediato in ogni caso di pericolo. Quando scatta l’allarme, infatti, la Centrale Operativa verifica in tempo reale immagini e audio dell’evento, scarta i falsi allarmi e interviene chiamando le Forze dell’Ordine. Ci sono aziende che offrono anche l’invio di Guardie Giurate in loco e l’attivazione del fumogeno in casa del cliente che blocca il furto immediatamente.
Tecnologia d’allarme Wireless Anti-Inibizione: comodità e sicurezza
Gli antifurto moderni sono spesso wireless, ovvero senza fili, perché più comodi, sicuri ed economici poiché non richiedono costose opere murarie per l’installazione e l’assenza di fili elude il rischio di sabotaggio attraverso il taglio della corrente elettrica. È importante scegliere però antifurti wireless connessi alla Centrale Operativa attraverso comunicazione crittografata e tecnologia anti-inibizione del segnale per evitare i tentativi di inibizione dell’allarme.
Le barriere di sicurezza: rilevazione, identificazione e intervento
Un allarme monitorato crea 3 barriere di protezione della casa: la 1° barriera è costituita dai sensori per porte e finestre (chi ha un giardino o un terrazzo, può potenziare questa barriera con i sensori perimetrali) che inviano il segnale in Centrale Operativa ancor prima che l’intruso entri; i sensori di movimento con fotocamera creano la 2° barriera di identificazione dell’intruso perché scattano foto al ladro e le inviano alla Centrale Operativa; la 3° barriera è l’intervento immediato con il fumogeno.
Intervento immediato con fumogeno o nebbiogeno
L’ultima tecnologia nel campo della sicurezza è il fumogeno o nebbiogeno, un dispositivo che in pochi secondi (alcuni impiegano addirittura solo 45 secondi!) riempie l’ambiente di un denso fumo o nebbia azzerando la visibilità all’intruso e costringendolo alla fuga. Il dispositivo può attivarsi automaticamente quando viene rilevata l’intrusione. Tuttavia, per evitarne l’attivazione in caso di falsi allarme, si consiglia di scegliere un fumogeno attivato solo da Centrale Operativa in caso d’allarme reale.
Installazione e manutenzione per un allarme davvero efficace
Gli ultimi tasselli per avere un allarme davvero efficace sono la progettazione su misura della casa e la garanzia che sia sempre funzionale, servizi spesso costosi! Il consiglio è scegliere aziende che effettuino sempre un sopralluogo tecnico dell’abitazione per definire i sensori d’allarme necessari e offrano l’installazione a norma e la manutenzione a vita senza alcun costo aggiuntivo.
In collaborazione con
Verisure
¹Verisure e Kantar TNS 2021; ² Verisure e Kantar TNS 2019 su 500 vittime di furto in Italia
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