Budget piccolo, ma tanta fantasia
La casa della stylist e designer Abigail Edwards a nord di Londra è un esempio di come sia possibile rendere bella e confortevole una casa apparentemente senza speranza, anche se si ha a diposizione un piccolo budget.
Quando è entrata per la prima volta in questa casa a due piani si è trovata in un set da film horror anni ’70 con pile di carta da parati strappata, finestre rotte e spazi angusti, ma ha iniziato da subito a immaginare come sarebbe stato.
Quello che desiderava era trasformare questa casa in un posto luminoso in cui vivere e lavorare. Inoltre, dato che l’acquisto della casa non le aveva lasciato molto margine dal punto di vista economico, era fondamentale contenere i costi al massimo.
Il piano terra era compost da tre camera da letto, mentre la cucina, il salotto e il bagno erano al piano di sopra. Dato che non era possibile fare lavori costosi ha optato per valorizzare le caratteristiche originali restituendo nuova vita ai pavimenti in pino e mantenendo scoperti i muri con i mattoni a vista che le ricordavano gli appartamenti di New York.
Grazie al suo lavoro è riuscita a fare ottimi affari acquistando a poco prezzo un sofa danese anni ’50 e un caminetto Edwardiano originale. Per dare poi un tocco di naturalità ha poi riempito la casa di piante che le ricordano le sue origini (è cresciuta tra i boschi del Gloucestershire).
Nella sala da pranzo ha lasciato una parte di carta da parati anni ’40 visibilmente strappata che regala al muro un aspetto originale.
Per la camera da letto e per la zona living ha poi usato carte da parati scelte tra quelle della sua collezione.
A lavoro finito l’effetto è quello di un ambiente molto naturale, luminoso, confortevole e alcuni tocchi eccentrici che restituiscono uno sguardo sul passato di questa casa che non è stata stravolta, ma valorizzata.