Il piano nazionale di contenimento dei consumi di gas del MiTE
Nei giorni scorsi molti avevano fatto ipotesi sul piano di contenimento energetico allo studio del governo. Ora il Ministero della Transizione Ecologica ha pubblicato il Regolamento che consente di realizzare subito risparmi utili a livello europeo a che consente di prepararsi a eventuali interruzioni delle forniture di gas dalla Russia. L’obiettivo è la riduzione dei consumi per 5,3 miliardi di metri cubi di gas.
L’avvio di un piano nazionale di contenimento dei consumi per il prossimo inverno presenta i seguenti vantaggi:
- riduce la pressione sugli stoccaggi, consentendo di valorizzare al meglio durante la fase invernale i volumi di gas immessi dagli operatori economici, nonché tramite risorse pubbliche da SNAM e dal GSE;
- consente di mantenere più a lungo, riducendo la velocità di erogazione del gas in stoccaggio, le portate massime erogabili in caso di punte di freddo invernale;
- origina un effetto, seppur limitato, di ridurre i prezzi al consumo, aiutando il bilancio domanda/offerta giornaliera;
- introduce un consumo più consapevole dell’energia, da perseguire in ottica di decarbonizzazione.
Cosa prevede il regolamento
Per quanto riguarda i risparmi, il MiTE indica una riduzione di un grado del riscaldamento degli edifici, a 17 con 2 gradi di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, a 19 con 2 gradi di tolleranza per tutti gli altri edifici. È prevista poi una riduzione di 15 giorni per quanto attiene il periodo di accensione (posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 giorni la data di fine esercizio) e di 1 ora per quanto attiene la durata giornaliera di accensione (fatte salve le utenze sensibili come ospedali, case di ricovero, etc.).
Quali sono le raccomandazioni
Ci sono poi alcune raccomandazioni, quindi non obblighi, che i cittadini possono seguire per supportare il piano (raccomandazioni che saranno promosse nelle prossime settimane attraverso una campagna di sensibilizzazione). Tra i comportamenti da promuovere quelli della riduzione della temperatura e della durata delle docce, l’utilizzo anche per il riscaldamento invernale delle pompe di calore elettriche usate per il condizionamento estivo, l’abbassamento del fuoco dopo l’ebollizione e la riduzione del tempo di accensione del forno, l’utilizzo di lavastoviglie e lavatrice a pieno carico, il distacco della spina di alimentazione della lavatrice quando non in funzione, lo spegnimento o l’inserimento della funzione a basso consumo del frigorifero quando in vacanza, non lasciare in stand by TV, decoder, DVD, la riduzione delle ore di accensione delle lampadine.
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