Leasing: cos’è la locazione finanziaria
Il leasing finanziario è il contratto con il quale una banca o un altro intermediario finanziario concede a un cliente un bene acquistato o fatto costruire su scelta e indicazione del cliente stesso, a fronte del pagamento di un canone periodico.
In cosa consiste il leasing finanziario
Il leasing finanziario (o locazione finanziaria) è un’operazione di finanziamento che si caratterizza per i seguenti elementi:
- la banca o l’intermediario acquista un bene scelto dal cliente;
- l’uso del bene viene concesso al cliente per un determinato periodo di tempo a fronte del pagamento di un canone periodico;
- al termine del contratto il cliente può scegliere se restituire il bene o acquistarlo a un prezzo predeterminato in contratto, esercitando la cd. opzione di riscatto.
Si precisa che il cliente, dal momento in cui acquista il bene in leasing, assume su di sé tutti i rischi connessi al perimento dello stesso, anche se non ne è proprietario.
I vantaggi del leasing finanziario
Il leasing finanziario presenta numerosi vantaggi rispetto ad altre forme di finanziamento, come ad esempio al mutuo.
Infatti, oltre al fatto che i tempi di istruttoria sono più rapidi e alla circostanza che il contratto risulta spesso più flessibile e adattabile, la locazione finanziaria permette il finanziamento integrale (e non limitato a una certa percentuale) e non richiede di immobilizzare una somma di denaro per disporre di un certo bene.
Leasing finanziario: esempio
Per comprendere meglio in cosa consiste il leasing finanziario, possiamo fare un esempio.
Chi intende acquistare un’automobile ma non ha liquidità sufficiente, tra le varie opzioni a sua disposizione, oltre al finanziamento, ha anche la locazione finanziaria.
Ricorrendo a tale strumento, in pratica, l’auto viene acquistata da una banca o da un altro intermediario finanziario, il quale sarà il formale proprietario del veicolo ma lo metterà a disposizione del cliente, concedendogliene l’uso in cambio del pagamento di un canone periodico per un determinato periodo di tempo.
Scaduto il contratto, il cliente potrà decidere se acquistare la proprietà del bene, pagando una maxirata finale, o restituire l’auto all’intermediario.
Leasing finanziario immobiliare
Il leasing finanziario può avere a oggetto anche l’acquisto di un immobile. Con la legge di stabilità 2015, infatti, anche l’accesso al mercato immobiliare può avvenire ricorrendo alla locazione finanziaria, anziché al mutuo, come avviene normalmente.
Sebbene spesso il leasing immobiliare abbia a oggetto immobili commerciali, lo stesso può essere utilizzato anche per comprare casa. Sono sempre più le persone che lo preferiscono al mutuo, in ragione dei vantaggi che tale forma contrattuale comporta rispetto alla forma di finanziamento tipicamente utilizzata per acquistare un’abitazione.
Leasing finanziario e operativo: differenze
Il leasing finanziario non va confuso con una fattispecie per molti versi analoga: il leasing operativo.
Quest’ultimo, infatti, prevede la concessione di un bene strumentale con caratteristiche standardizzate al cliente a fronte del pagamento di un canone periodico.
La prima differenza tra le due tipologie di leasing risiede nel fatto che nel leasing operativo i rischi che derivano dall’utilizzazione del bene restano in capo al concedente, mentre in quello finanziario passano in capo all’utilizzatore.
Inoltre, il canone del leasing operativo non include il prezzo del bene al contrario di quello previsto per il leasing finanziario.
Il leasing operativo, poi, non dà la possibilità di riscattare il bene alla scadenza del contratto, ma ne permette la sostituzione in ogni momento con un bene nuovo o più performante.
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