Cappotto termico: cos’è e come funziona
Il cappotto termico è un sistema che permette di isolare l’involucro delle case, ottimizzandone le prestazioni, assicurando la coibentazione, isolando dal caldo e dal freddo e, in tal modo, garantendo un taglio dei costi per le bollette oltre che migliorando il benessere tra le mura domestiche. Oltretutto, tramite tale intervento è possibile anche aumentare l’isolamento acustico dell’immobile. Il cappotto termico può essere sia esterno che interno. Di norma viene realizzato esternamente, ma la seconda soluzione è comunque diffusa perché permette la realizzazione del cappotto anche quando sull’edificio sussistono dei vincoli architettonici o condominiali che non consentono di intervenire esternamente o quando si intende isolare una o più singole unità immobiliari.
I benefici del cappotto termico
I benefici del cappotto termico, come in parte appena accennato, sono molteplici, ma quello più rilevante (e che giustifica l’attenzione riservata allo stesso dal legislatore nella concessione di benefici fiscali) è rappresentato dalla riduzione delle emissioni di CO2 e dell’apporto di fossili e altre materie prime da paesi terzi, con maggiore sicurezza negli approvvigionamenti. Oltretutto, sebbene se si pensa al cappotto termico si immagina subito una riduzione dei costi e degli sprechi per il riscaldamento invernale, bisogna considerare che tale intervento isola sia dal freddo che dal caldo e, quindi, determina un taglio anche del ricorso a sistemi di raffrescamento estivi.
Se si opta per il cappotto termico interno, tuttavia, occorre sapere che in tal modo ci sarà sì un risparmio di costi e di tempi per le opere, ma anche una riduzione del volume degli ambienti.
Inoltre, chi realizza il cappotto termico interno in una sola unità abitativa condominiale non può godere del superbonus 110%, sul quale ci soffermeremo qui di seguito.
Cappotto termico e superbonus 110%
Il cappotto termico rappresenta uno degli interventi di efficientamento energetico che danno la possibilità di godere del superbonus 110%, ovverosia della misura introdotta dal decreto rilancio del 2020, in forza della quale coloro che decidono di avviare lavori volti a migliorare le prestazioni energetiche dei propri immobili, di installare impianti fotovoltaici o infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici, di eseguire lavori antisismici possono beneficiare di una maxi detrazione (al 110% appunto).
Il sistema ideato dal legislatore per la concessione di tale superbonus si fonda sulla divisione degli interventi in due categorie: interventi trainanti e interventi trainati. I primi permettono di per sé l’accesso al beneficio, mentre i secondi ammettono al godimento del superbonus solo se realizzati unitamente agli interventi trainanti.
L’installazione del cappotto termico rientra tra gli interventi trainanti, quindi tra quelli che permettono anche da soli di beneficiare del superbonus 110%.
A tal fine, però, è indispensabile che dai lavori derivi il miglioramento di due classi energetiche dell’intero edificio o, se ciò non è possibile, di almeno una classe e che i materiali rispettino i cc.dd. CAM (Criteri Ambientali Minimi).
In cosa consiste il superbonus 110%
Data la stretta correlazione tra realizzazione del cappotto termico e accesso al superbonus 110%, appare importante evidenziare che quest’ultimo non permette solo di godere di una detrazione fiscale.
In alternativa, infatti, il contribuente che accede al beneficio per aver realizzato un cappotto termico e/o un altro intervento tra quelli contemplati dalla relativa disciplina può godere anche della possibilità di cedere il credito a terzi (ad esempio banche) e di quella di ottenere uno sconto immediato in fattura.
I costi del cappotto termico
Per completezza, evidenziamo che il costo del cappotto termico è molto variabile, in quanto lo stesso è influenzato notevolmente dalle esigenze estetiche e architettoniche, dalle prestazioni termiche che si intende raggiungere, dalla complessità degli interventi connessa con le condizioni in cui si trova l’immobile sul quale vanno realizzati e da molteplici altri fattori.
In linea generale, può dirsi che i costi dei materiali variano da 40 a 80 euro al metro quadro, mentre quelli per la manodopera da 25 a 50 euro al metro quadro. Ma, si ribadisce, si tratta di informazioni solo indicative.
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Io ho fatto il cappotto termico perché mi avrebbe aiutato a gestire meglio in casa temperature troppo alte o troppo basse. E in più sono diminuiti anche i rumori molesti dall’esterno!