Fac-simile contratto di affitto stanza singola
Il fac-simile del contratto di affitto di stanza singola reso disponibile è basato sul modello di contratto transitorio di cui all’allegato B) previsto dal Decreto ministeriale del 16 gennaio 2017, con le opportune modifiche legate al fatto che in questo caso oggetto dell’accordo non è un intero immobile ma una sua parte.
Questo modello contrattuale è previsto per gli immobili situati nei Comuni con più 10.000 abitanti per soddisfare esigenze, così come stabilito dall’art. 2 del DM del 16 gennaio 2017 “derivanti da mobilità lavorativa e connesse allo studio, all’apprendistato e formazione professionale, all’aggiornamento ed alla ricerca di soluzioni occupazionali.”
Si tratta quindi di un modello molto flessibile perché si adatta a esigente momentanee di studio o lavoro, perfetto per chi non bisogno di un intero appartamento.
La flessibilità di questo contratto deriva anche dalla sua durata. Esso infatti non si rinnova automaticamente decorsi i 18 mesi previsti dalla legge, ferma restando la facoltà delle parti di stipulare un nuovo contratto.
Si precisa che chi vuole stipulare un contratto di locazione di una stanza singola, può optare anche per i tradizionali modelli contrattuali a canone libero 4+4, a canone concordato 3+2 o per quello specifico previsto per studenti universitari.
LOCAZIONE ABITATIVA DI NATURA TRANSITORIA DI PORZIONE DI UNITA’IMMOBILIARE
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Allegato B – DM n. 16 gennaio 2017
(Legge 9 dicembre 1998, n. 431, articolo 5, comma 1)
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Il Sig./ La sig. ra _______________________________________ di seguito denominato/a locatore concede in locazione al sig./ alla sig. ra ______________________________di seguito denominato/ a conduttore, identificato/a mediante documento identificativo in corso di validità n. ____________ che accetta,
- A) la porzione dell’unità abitativa presente all’interno dell’immobile sito in _________________________ (______ ) via _______________________ ______ piano __________ scala _____________ int. _________ dotata altresì dei seguenti elementi accessori _____________________________________
ammobiliata con gli arredi indicati nell’elenco allegato al presente contratto e sottoscritto dalle parti.
- a) estremi catastali identificativi dell’unità immobiliare: __________________________________
- b) prestazione energetica: ___________________________________________________________
- c) sicurezza impianti _______________________________________________________________
- d) tabelle millesimali: proprietà _____________ riscaldamento _______________ acqua _______ altre _________________________
La locazione è regolata dalle pattuizioni seguenti.
Articolo 1 (Durata)
Il contratto è stipulato per la durata di ____________________mesi/giorni, dal _____________al _______________ allorché, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 2 cessa senza bisogno di alcuna disdetta.
Articolo 2 (Esigenza del locatore/conduttore)
Il locatore/conduttore, nel rispetto di quanto previsto dal decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, emanato ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge n. 431/98 – di cui il presente tipo di contratto costituisce l’Allegato B – e dall’Accordo territoriale tra _________________________________ depositato il
_____________________ presso il Comune di ________________________ ovvero dall’Accordo integrativo sottoscritto tra __________________ in data __________________ dichiara la seguente esigenza che giustifica la transitorietà del contratto _______________________, e che documenta, in caso di durata superiore a 30 giorni, allegando ______________________________________
In alternativa:
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 2, comma 4 del decreto Ministero delle infrastrutture e trasporti, ex art. 4 comma 2 legge 431/98, e dall’Accordo territoriale tra______________________ depositato il_______________ presso il Comune di_______________________________, ovvero dall’Accordo integrativo sottoscritto tra __________________ in data _________________le parti concordano, assistite con il supporto, quanto al locatore da ______________________in persona di ____________________________ e quanto al conduttore da ____________________ in persona di _______________________________ che la presente locazione ha natura transitoria per il seguente motivo________________________
Articolo 3 (Inadempimento delle modalità di stipula)
Il presente contratto è ricondotto alla durata prevista dall’art. 2 comma 1 della legge 9 dicembre 1998, n. 431 (anni quattro rinnovabili di altri quattro, salvo eccezioni), in caso di inadempimento delle modalità di stipula previste dall’art. 2, commi 1, 2, 3, 4, 5 e 6 del decreto dei Ministri delle infrastrutture e dell’economia e delle finanze ex art. 4 comma 2 della legge 431/98. In ogni caso, ove il locatore abbia riacquistato la disponibilità della porzione di immobile locata alla scadenza dichiarando di volerla adibire ad un uso determinato e non la adibisca, senza giustificato motivo, nel termine di sei mesi dalla data in cui ha riacquistato la detta disponibilità, a tale uso, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle condizioni di cui all’articolo 2, comma 1, della legge n. 431/98 o, in alternativa, ad un risarcimento in misura pari a trentasei mensilità dell’ultimo canone di locazione corrisposto.
Articolo 4 (Canone)
Nei Comuni con un numero di abitanti superiore a diecimila, come risultanti dai dati ufficiali dell’ultimo censimento, il canone di locazione, secondo quanto stabilito
-dall’Accordo territoriale depositato il _________________ presso il Comune di ______________,
– ovvero dall’Accordo integrativo sottoscritto tra __________________________________ in data __________________, è convenuto in euro _______________________ importo che il conduttore si obbliga a corrispondere nel domicilio del locatore ovvero a mezzo di bonifico bancario, ovvero _______________________________ , in n. ______________________ rate eguali anticipate di euro ________________ ciascuna, alle seguenti date __________________________
Articolo 5: (Deposito cauzionale e altre forme di garanzia)
A garanzia delle obbligazioni assunte col presente contratto, il conduttore versa/non versa al locatore (che con la firma del contratto ne rilascia, in caso, quietanza) una somma di euro ______________________ pari a n. _________________ mensilità del canone, non imputabile in conto canoni e produttiva di interessi legali, riconosciuti al conduttore al termine della locazione. Il deposito cauzionale così costituito viene reso al termine della locazione previa verifica dello stato della porzione di immobile locata e dell’osservanza di ogni obbligazione contrattuale.
Altre eventuali forme di garanzia: ___________________________________
Articolo 6 (Oneri accessori)
Per gli oneri accessori le parti fanno applicazione della Tabella oneri accessori, allegato D al decreto emanato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge n. 431/1998 e di cui il presente contratto costituisce l’Allegato B. Prima di effettuare il pagamento, il conduttore ha diritto di ottenere l’indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione – anche tramite organizzazioni sindacali – presso il locatore (o il suo amministratore o l’amministratore condominiale, ove esistente) dei documenti giustificativi delle spese effettuate. Insieme con il pagamento della prima rata del canone annuale, il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal rendiconto dell’anno precedente. Sono interamente a carico del conduttore le spese relative ad ogni utenza (energia elettrica, acqua, gas, telefono e altro __________________). Per le spese di cui al presente articolo, il conduttore versa una quota di euro _________________, salvo conguaglio.
Articolo 7 (Spese di bollo e registrazione)
Le spese di bollo per il presente contratto e per le ricevute conseguenti sono a carico del conduttore. Il locatore provvede alla registrazione del contratto, ove dovuta, dandone comunicazione al conduttore – che corrisponde la quota di sua spettanza, pari alla metà. Le parti possono delegare alla registrazione del contratto una delle organizzazioni sindacali che abbia prestato assistenza ai fini della stipula del contratto medesimo.
Articolo 8 (Pagamento)
Il pagamento del canone o di quant’altro dovuto anche per oneri accessori non può venire sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, qualunque ne sia il titolo. Il mancato puntuale pagamento, per qualunque causa, anche di una sola rata del canone (nonché di quant’altro dovuto, ove di importo pari almeno ad una mensilità del canone), costituisce in mora il conduttore, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 55 della legge n. 392/78.
Articolo 9 (Uso)
La porzione di immobile locata deve essere destinata esclusivamente ad alloggio del conduttore _________________ Salvo patto scritto contrario, è vietato sublocare o dare in comodato, né in tutto né in parte, tale porzione, pena la risoluzione di diritto del contratto.
Articolo 10 (Recesso del conduttore)
Il conduttore ha facoltà di recedere per gravi motivi dal contratto previo avviso da recapitarsi mediante lettera raccomandata almeno _____________________ prima.
Articolo 11 (Consegna)
Il conduttore dichiara di aver visitato la porzione di immobile locatagli e di averla trovata adatta all’uso convenuto e, pertanto, di prenderla in consegna ad ogni effetto col ritiro delle chiavi, costituendosi da quel momento custode della stessa. Il conduttore si impegna a riconsegnare la porzione di immobile nello stato in cui l’ha ricevuta, salvo il deperimento d’uso, pena il risarcimento del danno. Le parti danno atto, in relazione allo stato della porzione dell’unità immobiliare, ai sensi dell’articolo 1590 del Codice civile, di quanto segue: ____________________________di quanto risulta dall’allegato verbale di consegna.
Articolo 12 (Modifiche e danni)
Il conduttore non può apportare alcuna modifica, innovazione, miglioria o addizione alla porzione di immobile locata ed alla sua destinazione, o agli impianti esistenti, senza il preventivo consenso scritto del locatore. Il conduttore esonera espressamente il locatore da ogni responsabilità per danni diretti o indiretti che possano derivargli da fatti dei dipendenti del locatore medesimo nonché per interruzioni incolpevoli dei servizi
Articolo 13 (Assemblee)
Il conduttore ha diritto di voto, in luogo del proprietario della porzione di unità immobiliare locatagli, nelle deliberazioni dell’assemblea condominiale relative alle spese ed alle modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d’aria. Ha inoltre diritto di intervenire, senza voto, sulle deliberazioni relative alla modificazione degli altri servizi comuni. Quanto stabilito in materia di riscaldamento e di condizionamento d’aria si applica anche ove si tratti di edificio non in condominio. In tale caso (e con l’osservanza, in quanto applicabili, delle disposizioni del codice civile sull’assemblea dei condomini) i conduttori si riuniscono in apposita assemblea, convocata dalla proprietà o da almeno tre conduttori.
Articolo 14 (Impianti)
Il conduttore – in caso d’installazione sullo stabile di antenna televisiva centralizzata – si obbliga a servirsi unicamente dell’impianto relativo, restando sin d’ora il locatore, in caso di inosservanza, autorizzato a far rimuovere e demolire ogni antenna individuale a spese del conduttore, il quale nulla può pretendere a qualsiasi titolo, fatte salve le eccezioni di legge. Per quanto attiene all’impianto termico autonomo, ove presente, ai sensi della normativa del d.lgs n. 192/05, con particolare riferimento all’art. 7 comma 1, il conduttore subentra per la durata della detenzione alla figura del proprietario nell’onere di adempiere alle operazioni di controllo e di manutenzione.
Articolo 15 (Accesso)
Il conduttore deve consentire l’accesso alla porzione di unità immobiliare al locatore, ove lo stesso ne abbia- motivandola – ragione. Nel caso in cui il locatore intenda locare la porzione di immobile, in caso di recesso anticipato del conduttore, questi deve consentirne la visita una volta la settimana, per almeno due ore, con esclusione dei giorni festivi oppure con le seguenti modalità:_____________
Articolo 16 (Commissione di negoziazione paritetica e conciliazione stragiudiziale)
La Commissione di cui all’articolo 6 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, emanato ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge 431/98, è composta da due membri scelti fra appartenenti alle rispettive organizzazioni firmatarie dell’Accordo territoriale sulla base delle designazioni, rispettivamente, del locatore e del conduttore. L’operato della Commissione è disciplinato dal documento “Procedure di negoziazione e conciliazione stragiudiziale nonché modalità di funzionamento della Commissione” Allegato E, al sopracitato decreto. La richiesta di intervento della Commissione non determina la sospensione delle obbligazioni contrattuali. La richiesta di attivazione della Commissione non comporta oneri.
Articolo 17 (Varie)
– A tutti gli effetti del presente contratto, comprese la notifica degli atti esecutivi, e ai fini della competenza a giudicare, il conduttore elegge domicilio nei locali a lui locati e, ove egli più non li occupi o comunque detenga, presso l’ufficio di segreteria del Comune ove è situato l’immobile in cui è presente la stanza locata.
– Qualunque modifica al presente contratto non può aver luogo, e non può essere provata, se non con atto scritto.
– Il locatore ed il conduttore si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto di locazione (d.lgs n. 196/03).
– Per quanto non previsto dal presente contratto le parti rinviano a quanto in materia disposto dal
Codice civile, dalle leggi n. 392/78 e n. 431/98 o comunque dalle norme vigenti e dagli usi locali nonché alla normativa ministeriale emanata in applicazione della legge n. 431/98 ed all’Accordo territoriale.
Altre clausole _______________________________________________________
_______________________, li _________________
Luogo Data
Letto, approvato e sottoscritto
Il locatore Il conduttore
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A mente degli articoli 1341 e 1342, del Codice civile, le parti specificamente approvano i patti di cui agli articoli 2 (Esigenza del locatore/conduttore), 3 (Cessazione delle condizioni di transitorietà), 4 (Canone), 5 (Deposito cauzionale e altre forme di garanzia), 6 (Oneri accessori), 8 (Pagamento, risoluzione), 9 (Uso), 10 (Recesso del conduttore), 11 (Consegna), 12 (Modifiche e danni), 14 (Impianti), 15 (Accesso), 16 (Commissione di negoziazione paritetica e conciliazione stragiudiziale) e 17 (Varie) del presente contratto.
Il locatore Il conduttore
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Ma affittare un intero appartamento a camere singole a soggetti diverssi con diversi contratti consentito oppure ha bisogno di una licenza di affittacamere..