Il mare in ogni stagione, perché scegliere Bibione
Bibione è una meta balneare nota a livello nazionale e internazionale, sempre tra i primi posti in classifica per quanto riguarda i luoghi più visitati d’Italia, grazie ai circa 6 milioni di presenze che si registrano ogni anno.
Il periodo clou è, comprensibilmente, l’estate, ma non tutti sanno che questa bella cittadina che guarda all’Alto Adriatico e, poco oltre, all’Istria e alla Croazia, è una soluzione ottima per trascorrere bellissime esperienze di relax in qualunque periodo dell’anno.
Vediamo insieme perché comprare casa a Bibione potrebbe essere un saggio investimento, godibile durante tutte le stagioni.
Un territorio ricco di storia
Bibione si trova in un’area dallo straordinario spessore storico, sia dal punto di vista della “macrostoria” che da quello dell’etnografia locale. Quest’isola – perché, effettivamente, di isola si tratta, essendo cinta da mare e dal Fiume Tagliamento – rientra nell’amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento, e storicamente ha fatto riferimento prima alla vicina e splendida Concordia Sagittaria e poi alla Repubblica di Venezia.
Proprio a Concordia, importante centro romano sotto il nome di Iulia Concordia, sono evidentissime le testimonianze del glorioso passato del territorio, dall’epoca imperiale e poi via via lungo l’età medievale e rinascimentale, ben rappresentate dalle strutture culturali del Museo archeologico nazionale concordiese, dai resti di un ponte romano del III secolo, dal Palazzo Vescovile, dal Battistero di Concordia Sagittaria, dalla Cattedrale di Santo Stefano Protomartire e dal vicino edificio triabsidato del Trichora Martyrium.
Assai interessanti per una prospettiva di storia degli usi e dei costumi tipici dell’area sono di certo i “casoni”, antichi rifugi per pescatori descritti anche da un estasiato Ernest Hemingway all’interno del romanzo “Di là dal fiume tra gli alberi”. Grazie alle tecniche di costruzione con legni e canneti tramandate nei secoli, questi edifici risultano ora soluzioni abitative di rilievo storico-culturale notevole, immersi nell’incanto di un’oasi naturalistica ad una manciata di minuti dal centro bibionese.
Le Terme
Il complesso termale di Bibione è uno dei più noti d’Italia e d’Europa: riconosciuta dal Ministero della Sanità sotto il profilo degli effetti positivi dei trattamenti, e convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, questa realtà fonda la propria ragion d’essere sull’acqua minerale ipertermale alcalino bicarbonato sodica fluorata che scorre a 400 metri di profondità ad una temperatura di 52 C°.
Prelavato e raffreddato fino a 32 C°, questo vero e proprio elisir di benessere consente alla struttura di Bibione Thermae di erogare ottimi servizi e trattamenti durante tutto l’arco dell’anno, con una particolare specializzazione negli ambiti della fangobalneoterapia, delle cure inalatorie, dell’idrochinesi e della riabilitazione vascolare.
Il Circondario, tra Natura e Città d’arte
Se, cartina alla mano, prendessimo un raggio di un centinaio di km, ponessimo l’ago del compasso su Bibione, e tracciassimo una semicirconferenza nell’entroterra che s’affaccia sull’Alto Adriatico, avremmo sotto gli occhi un angolo favoloso di questa terra di congiunzione tra Veneto e Friuli che, tra influenze serenissime e di sapore austroungarico e un contesto paesaggistico a metà tra mare e montagna, trova nell’armonia delle diversità il proprio straordinario valore aggiunto.
Da est a ovest, si possono raggiungere in automobile:
- Trieste in 1h 20’
- Palmanova in 50’
- La meravigliosa Laguna di Marano in meno di 15’
- Udine in 1h
- Le Alpi Friulane in 1h 10’
- Conegliano e le fantastiche colline del Prosecco in 1h 5’
- Treviso in 1h e 15’
- L’incommensurabile Venezia in 1h 20’
La Gastronomia
Il territorio del Veneto Orientale, di cui Bibione fa parte anche se forte è l’influenza della Venezia giuliana, è rinomato trasversalmente a livello di pubblico e critica per la qualità dei prodotti enogastronomici. La fortuna in partenza di un luogo che ha sempre potuto contare su una poliedricità invidiabile di risorse ambientali, dal mare alla pianura, dalle colline alla montagna, è stata sapientemente coltivata nel tempo da una tradizione culinaria che, partendo da ottimi prodotti, quali ad esempio l’uva, l’asparago bianco, il pesce di laguna e di mare e la cacciagione, ha elaborato pietanze tutt’ora estremamente apprezzate.
Limitando a pochi esempi una nutrita pletora di squisitezze, si possono citare le sarde in saor (sarde accompagnate da abbondante dose di cipolle, con aceto bianco, uvetta e pinoli), polenta e baccalà (una squisita crema di baccalà lavorato con olio e burro), la sopa coada (carne di piccione con una cottura particolarmente lunga), risi e bisi (risotto di piselli), risi, verze e luganega (leccornia ottenuta dalla felice unione di riso, salsiccia veneta e verza dalla cottura molto prolungata) e i bigoi in salsa (pasta fatta in casa con un sugo a base di cipolla e alici salate).
Insomma, un patrimonio immenso, fatto di Natura, Arte, Storia, Cultura, Benessere ed Enogastronomia. Un tesoro che si potrà conoscere e valorizzare appieno solo vivendo sul posto, entrando in contatto stretto con il meraviglioso territorio bibionese.
In collaborazione con: Europa Group – Real Estate