La casa di Babbo Natale perfetta
E se Babbo Natale decidesse di cambiare casa e di trasferire la sua residenza dal Polo Nord in Italia? Proviamo ad immaginare quali sarebbero le sue esigenze.
Babbo Natale vive al Polo Nord, in un posto imprecisato, al freddo. Ovviamente. Abbiamo fatto un esercizio pensando a quali caratteristiche possa avere la casa di Babbo Natale se decidesse di trasferirsi nel nostro Paese.
La casa di Babbo Natale: una location fresca
Babbo Natale a bordo piscina o in spiaggia proprio non riusciamo a immaginarlo, la situazione giusta è sicuramente una soluzione in montagna, dove il clima non si avvicina certo alle temperature del Polo, ma che permetta al vecchietto di restare al fresco. Almeno in inverno.
La casa di Babbo Natale: uno studio per leggere le letterine
Ogni anno i bambini di tutto il mondo scrivono letterine in cui sono raccolti desideri, richieste e giocattoli da trovare sotto l’albero di Natale. Sono moltissime e Babbo Natale le legge tutte. Tutte.
Occorre quindi una stanza da adibire a studio. Uno studio grande, luminoso, dove mettere una scrivania in legno scuro e una stufa a legna; un luogo dove poter leggere tutte le missive con calma e dove poter smistare quelle dei bambini buoni che riceveranno doni, da quelle dei bimbi cattivi che riceveranno carbone.
La casa di Babbo Natale: un giardino privato
Le renne di Babbo Natale sono nove: Comet, Dancer, Dasher, Prancer, Vixen, Donder, Blitzen, Cupid e Rudolph (quella dal naso rosso). Nove renne che hanno bisogno di spazio per sgranchirsi le zampe, di giocare e di prendere aria. Un giardino riservato è quel che fa per loro.
La casa di Babbo Natale: un box per mettere la slitta
Lo spazio per le renne lo abbiamo nominato, ora occorre un posto dove sistemare la slitta: un box che consenta al buon vecchietto di riporre il suo mezzo di trasporto e di tenerlo nascosto da occhi indiscreti nel corso dell’anno.
La casa di Babbo Natale: due camere da letto
A Babbo Natale servono due camere da letto: una per sé dove riposare dopo la notte di Natale, ma anche da condividere con Mamma Natale nel resto dell’anno. Una stanza in cui potrebbe servire una cabina armadio dove riporre la “divisa ufficiale”, cappotto e cappello compresi.
La seconda camera, invece, destinata ad ospitare gli elfi: non vorrete mica lasciarli da soli al Polo Nord?
La casa di Babbo Natale: una cucina spaziosa
Una cucina spaziosa utile a cucinare, certo, ma anche a sistemare una capiente dispensa dove conservare i biscotti prelevati dalle case la notte di Natale (non penserete davvero che mangi tutti quei biscotti in una sola notte?) e un frigorifero dove stipare le carote per le renne.
Abbiamo dimenticato qualcosa?
In ogni caso, anche per Babbo Natale: se è casa, è Casa.it