Amsterdam è la capitale dei Millennials
Secondo la classifica “Millennial City Ranking” sul podio della città a misura di millenNials c’è Amsterdam
- L’Italia occupa posizioni in coda alla classifica: Milano al 75esimo posto, Roma all’ 89esimo.
- Tra i criteri utilizzati per la classifica anche il numero di Apple Store presenti nelle città
Qual è la città che offre più servizi e opportunità ai più giovani?
Secondo l’ultima classifica“Millennial City Ranking” di Nestpick , sarebbe Amsterdam a meritarsi la medaglia della città più accogliente per i giovani.
Per valutare ogni città presa in considerazione, sono state utilizzate 16 categorie.
Dalla situazione immobiliare, allo stato dei servizi e dei trasporti pubblici, dal livello di tolleranza al tasso di occupazione, fino al numero di Apple Store presenti in città.
Le 16 categorie sono suddivise per aree: dal contesto socio economico, in cui rientrano lavoro, situazione delle start up e livello del turismo, ai servizi essenziali come servizi e trasposti pubblici, connettività, servizi sanitari, consultori sessuali, ma anche apple store e qualità del cibo, fino alla categoria dell’inclusione e quella dell’intrattenimento che prevede qualità della vita notturna, della birra e degli eventi.
Amsterdam sale sul podio della classifica con un punteggio altissimo, specchio di una realtà che ha saputo sfruttare le proprie risorse per creare opportunità per i più giovani.
E gli italiani se sono ben accorti, tanto che, come riporta il Sole24ore, gli italiani ad Amsterdam sono il quinto gruppo più popoloso dopo marocchini, turchi, britannici e tedeschi e rappresentano il 5.6% della popolazione.
Se l’Olanda vince la medaglia d’oro, la Germania fa la doppietta con argento e bronzo. Berlino e Monaco infatti si aggiudicano, rispettivamente, il secondo e il terzo posto, distinguendosi soprattutto per il livello di inclusione e tolleranza, per una migliore connettività, e ovviamente, una miglior qualità della birra.
Se nella totalità delle 16 categorie Olanda e Germania conquistano le prime tre posizioni, è interessante notare come gli Stati Uniti siano al primo posto per quanto riguarda l’ecosistema delle start up, mentre sono i paesi asiatici a garantire più occupazione ai millenials con Bangkok al primo posto seguito da Pechino e Singapore.
Per quanto riguarda invece la facilità a reperire alloggi, il punteggio più alto se lo aggiudica il Messico. La Norvegia vince sui trasporti, la Francia sul sistema sanitario e la Finlandia detiene il primato per il livello di accesso ai servizi di contraccezione
E L’Italia? Non sembra essere propriamente un paese per giovani.
Nella classifica generale, Milano è al 75esimo posto, ma con un ottimo punteggio che riguarda i servizi del trasporto pubblico e l’accesso al sistema sanitario, seguita da Venezia che occupa la posizione 82, Bologna alla posizione 88 e Roma alla posizione 89, che eccelle in classifica solo per il punteggio relativo al tasso di turimo.
Le città italiane in classifica non sono in grado di assecondare le esigenze e le necessità delle nuove generazioni.
Complice la crisi e la mancanza di opportunità, i più giovani preferiscono altri paesi, dove il mercato del lavoro è più sviluppato, l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione, ai fondi per le start up e la connettività sono evolute e in grado di soddisfarli.