Dove vanno i ricchi: la mappa dei migranti milionari
Aumenta il flusso di ricchi in fuga dai propri paesi alla ricerca di condizioni più vantaggiose per i loro capitali.
- 82.000 i ricchi in fuga nel 2016, l’11% in più rispetto al 2015
- Anche l’Italia si sta attrezzando per accoglier i Paperoni con la Flat Tax
Ben 82.000 high-net-worth individuals, ovvero coloro che hanno beni per oltre 1 milioni di dollari, hanno lasciato i loro paesi di origine alla ricerca di un’opsitalità più favorevole. È quanto emerge dall’ultimo rapporto “Global Health Review: Worldwide Wealth and Wealth Migration Trend” della società New World Wealth con sede in Sud Africa.
Il rapporto evidenzia quali sono le tendenze migratorie dei super ricchi, quali paesi scelgono e da quali migrano.
Rispetto al 2015, sono 18 mila in più gli spostamenti dei ricchi, che, come alternativa, scelgono al primo posto, l’Australia (38% rispetto al 2015) e al secondo posto gli Stati Uniti, con un incremento del 43% .
L’Australia è un paese molto attraente per i Paperoni di tutto il mondo, soprattutto quelli cinesi, che nel 2016 si sono spostati in 9.000.
Basti pensare all’attrattiva del mercato immobiliare che Down Under ha per i cinesi.
Il mercato australiano è infatti una delle mete guardate con più interesse, tanto che la Cina è il secondo mercato per importanza per il paese.
Sempre più cinesi infatti stanno cercando di diversificare la loro ricchezza in beni immobiliari all’estero e di fronte alla diminuzione delle opportunità nel proprio paese, gli acquirenti cinesi stanno facendo shopping di proprietà australiane.
L’interesse è talmente forte che molti agenti immobiliari australiani stanno creando sedi a Pechino e Shangai per approfittare dell’aumento della domanda.
Oltre alla mancanza di investimenti nel paese di origine, le famiglie cinesi benestanti comprano proprietà immobiliari in Australia per garantite ai loro figli un buon grado di istruzione.
Come afferma Hans Hendrischke, professore di cinese presso l’Università di Sydney “Oggi in Australia studiano circa 150.000 studenti cinesi e i loro genitori spesso acquistano case dove farli stare mentre studiano e che in futuro diventeranno il rifugio per la pensione”
La crisi dei mercati finanziari cinesi ha poi deviato gli investimenti dei grandi investitori che hanno spostato il loro denaro dalla borsa al mattone.
In fuga dalla Francia
In Europa è la Francia è il paese più impopolare tra i ricchi. Nel 2016 ha registrato, infatti, il più alto numero di high-net-worth individual in fuga, con 12.000 milionari che hanno lasciato il paese.
Brasile, India e Turchia sono gli altri paesi da cui i grandi ricchi si spostano a causa di instabilità politica o di vessazioni fiscali.
Oltre all’Australia, i paesi in cui i ricchi si spostano sono Canada, Emirati Arabi e Nuova Zelanda.
Oggi anche l’Italia sta cercando di diventare un paese appetibile per i Paperon de Paperoni di tutto il mondo, proponendo loro un regime fiscale agevolato attraverso la Flat Tax, ovvero un’imposta forfettaria di 100.000 euro, estendibile ancheai familiari, con un’imposta sostitutiva di 25.000 euro per componente del nucleo familiare.
Dalla ricerca emerge anche un altro dato: solo il 20% dei milionari che si spostano dai loro paesi di origine utilizza i programmi che offrono il passaporto in cambio di investimenti . La maggior parte dei ricchi si sposta con visti di lavoro, cittadinanza per matrimonio o grandi investimenti immobiliari.