Costruzioni: in Italia le migliori prospettive di ripresa
0Secondo l’ultima ricerca di Credit Suisse sull’economia europea, per l’Italia e la Francia sarebbe prevista una potenziale crescita nel settore costruzioni.
Dopo un significativo arresto sulla crescita del PIL dovuto alla crisi congiunturale che ha colpito l’Europa, secondo Credi Suisse, il 2017 il settore delle costruzioni crescerà del 2% grazie ad una ritrovata fiducia negli investimenti che rafforzeranno il comparto, migliorandone le performance.
Il rapporto “Construction: Building momentum” afferma che la crescita del settore costruzioni sarà maggiore rispetto alle aspettative del mercato, troppo concentrato sui potenziali effetti negativi derivanti dai rischi politici di quest’anno e che ha sottovalutato la possibile crescita del settore delle costruzioni.
Grazie agli effetti positivi derivanti dai tassi favorevoli, da una lieve ma persistente crescita dell’occupazione e al miglioramento dei prezzi degli immobili, si potranno verificare condizioni tali da rafforzare la sostenibilità degli investimenti nelle costruzioni.
La Germania è il paese Europeo in cui il settore delle costruzioni è più sano. Italia e Francia sono i paesi per cui l’istituto svizzero prevede il maggior potenziale di crescita rispetto a tutti gli altri Paesi.
Ci sono un certo numero di indicatori che suggeriscono la crescita del settore costruzioni nei prossimi trimestri.
È aumentata la fiducia degli investitori, condizioni di prestito favorevoli e il continuo miglioramento dei prezzi degli immobili creano un circolo virtuoso che dovrebbe rafforzare la sostenibilità dell’espansione nel settore edile.
Germania
Il settore delle costruzioni in Germania ha fatto tesoro dell’esperienza di crisi nei primi anni 2000.
Dopo un pesante crollo degli investimenti, il paese ha trovato una robusta leva di ripresa. Una vivace domanda, un contesto economico molto solido con tassi di disoccupazione sotto al 4% e tassi dei prestiti molto favorevoli, hanno permesso una spinta verso l’alto della fiducia dei costruttori.
Premesso ciò, l’analisi di Credit Suisse, suggerisce una crescita sostanziale per il 2017, dato derivante anche dall’afflusso di migranti nel paese tedesco.
Francia e Italia
Francia e Italia sono i paesi dell’eurozona con le prospettive di crescita più brillanti. Dal 2015 sono migliorate le dinamiche economico finanziarie dei due paesi e questo fa presupporre uno slancio degli investimenti.
Uno dei fattori di slancio maggiori che accomuna i due paesi sono i vantaggiosi tassi applicati ai mutui che rendono molto più dinamico il mercato delle compravendite.
L’accelerazione dei mutui e dei prezzi delle abitazioni, quindi soprattutto per quanto riguarda la Francia, suggeriscono che una potrebbe essere in corso una ripresa significativa. E se la Germania continua ad esser la favorita con le migliori prospettive, Italia e Francia mostrano segnali di ripresa molto significativi .