Memo: 5 cose da sostituire con frequenza in bagno
Tra tutte le scadenze che dobbiamo tenere a mente per mantenere sempre efficiente e ordinata la casa non bisogna dimenticare quelle che riguardano le cose che vanno sostituite con frequenza. In bagno ci sono 5 cose che devono esser cambiate con una cadenza regolare. Eccole.
Lo spazzolino da denti
Perchè lo spazzolino assolva ad una perfetta funzione di igiene orale, andrebbe sostituito ogni tre quattro mesi, o perlomeno sostituito quando le setole perdono la loro naturale forma e il loro vigore.
Attenzione: gli spazzolini hanno una seconda vita, scopri di più!
Gli asciugamani
Gli asciugamani andrebbero cambiati con una frequenza di due giorni o tre al massimo.Gli asciugamani sono infatti un grande ricettacolo di batteri e germi, soprattutto se continuamente riutilizzati senza ricambio. Per questo è importante che siano sempre puliti , affinchè le fibre siano scevre dei batteri che trattengono ogni volta che li usiamo.
Le spugne
Le spugne da bagno sono terreno fertile dei batteri. Se usiamo spugne naturali, è bene sapere che la frequenza di ricambio deve esser di 3 settimane. Le spugne naturali infatti sono più inclini a sviluppare batteri. Quelle sintetiche possono esser utilizzate fino al massimo di 10 giorni in più.
La tenda della doccia
Non sempre si bada con attenzione alla tenda della doccia, spesso pensando che venga “lavata” nello stesso momento in cui ci facciamo la doccia. Niente di più sbagliato: la tenda della doccia è un grande ricettacolo di batteri e muffe che si sviluppano anche per l’alto tasso di umidità che si crea in bagno.
È quindi consigliatissimo lavare la tenda una volta alla settimana e cambiarla almeno una volta all’anno. Per allungare la vita della tenda della doccia inoltre è consigliabile areare sempre bene il bagno dopo la doccia.
Il tappetino del bagno
Altro ricettacolo di germi e batteri, il tappetino del bagno dovrebbe esser cambiato una volta alla settimana.
Secondo me l’igiene non si misura in numero di batteri, ma in probabilità di ammalarsi. La domanda a cui vorrei una risposta è: “Se invece di cambiare/detergere X ogni N giorni, lo cambio/detergo ogni N+M giorni, qual è la probabilità aggiuntiva di ammalarmi?”
Questo perché il tempo dedicato all’igiene è speso male se non riduce abbastanza il rischio di malattia.
Perfettamente d’accordo… A me capita di dimenticarmi degli asciugamani finchè non noto che sono sporchi (non sto a cronometrare il tempo che li uso; li metto a lavare quando vedo che non sono puliti. Il periodo varia a seconda della stagione e dei lavori che faccio…). Immagino che questo faccia inorridire chi ha scritto i consigli o chi li lava tutti i giorni, eppure non ho MAI avuto nessun problema collegabile alla poca igiene degli asciugamani: non ho mai avuto funghi né malattie della pelle…Non prendo nemmeno l’influenza tutti gli anni.
Ormai è provato che la troppa igiene danneggia il sistema immunitario (che è benissimo in grado di gestire i normali batteri di casa nostra)…A leggere i consigli direi che danneggia notevolmente anche il pianeta producendo un mare di rifiuti non necessari e di lavaggi inutili di roba pressoché pulita
Scusa ma è proprio da sporchi!che schifo!!!e la puzza non la senti?????non ho parole igiene zero!!!
Esagerati!!!!
la spugna sintetica dovrei buttarla dopo 10 giorni?
Magari la lavo, o no?
Perforza c’e inquinamento atmosferico azz !!!!!
gli asciugamani tutti giorni?
Ma nemmeno in ospedale ve li cambiano tutti i giorni,
ma cosa fate con gli asciugamani,
….? vi soffiate il naso o vi pulite il sedere invece della carta igienica?
Vol dire detersivo a manetta
Mari inquinati
,
Per fare lavatrici inutili,
E soldi buttati ecc
Vi farei fare un bel viaggetto come volontari nei paesi sottosviluppati.
Apparte il fatto che non ci credo che vi lavate cosi tanto,
Quando vado in autobus( ? tutti i giorni) puzzare come le capre, come mai allora?
I conti non tornano ….
Cara Giovanna,
Sacrosanta la tua preoccupazione e il tuo interesse per la salute dei mari ma penso che tu non abbia letto con la dovuta attenzione l’articolo, infatti se gli dai un’altro sguardo ti accorgerai che dice cose diverse da quelle che critichi :
1) afferma che le spugne sintetiche hanno una durata di 10 giorni superiore a quella delle spugne naturali che è di 3 settimane, ciò vuol dire 3 settimane +10 giorni= poco più di 1 mese.
2) Dice di cambiare gli asciugamani ogni 2-3 giorni non ogni giorno.
Inoltre esistono detersivi ecologici e se proprio non vuoi inquinare il bucato lo si può sempre fare a mano.
Se con “sottosviluppati” intendi i Paesi del terzo mondo, ti faccio notare che anche a causa della scarsa igiene (oltre ovviamente a malnutrizione, scarsa disponibilità di acqua potabile, povertà, malattie virali e pochi mezzi per curarsi) la vita media si aggira intorno ai 40 anni.
P.S. Quando dicevo che se non si vuole inquinare si può fare il bucato a mano, mi riferivo all’inquinamento causato dal processo di produzione dell’energia elettrica che serve ad azionare la lavatrice.
Gli asciugamani ogni giorno,i tappeti meglio evitarli,quelli sono covo di batteri!
Una spugna marina può costare anche 30 euro e la dovrei buttare dopo 3 settimane???
hahahaha…