Milano restyling: dalla nuova torre Unipol alla nuova area Falk
Milano è cambiata e sta cambiando ancora. Un nuovo skyline, nuovi grattacieli, nuovi quartieri, il restyling della città continua.
Oggi la città si può ammirare da nuovi punti di vista, da geometrie modernissime che offrono panorami in cui la storica maglia di strade ed isolati incontra elementi articolati e contemporanei che sposano un nuovo contetto di città, più vivibile, al passo con i tempi e con il rispetto dell’ambiente.
Il tessuto urbano di Milano offre nuovi spunti, nuove opportunità di vita, di svago e di aggregazione come la nuova piazza Gae Aulenti da cui svetta l’edificio più alto della città: l’Unicredit Tower.
Nuovi e ricchi agglomerati residenziali hanno preso il posto aree in disuso: City Life al posto della Fiera Campionaria, il “Portello” che fino al 1986 era zona di auto, occupata dagli stabilimenti dell’Alfa Romeo, e Parco Vittoria, collegamento ideale tra una parte e l’altra della città. Fiore all’occhiello dei grandi progetti di riqualificazione, il Bosco Verticale: progettato da Stefano Boeri, docente di UrbanDesign al Politecnico di Milano, ha vinto l’International Highrise Award 2014.
Milano continua a cambiare
City Life si arricchirà presto del suo secondo grattacielo, la Torre Generali e nel 2018 della nuova torre Torre Libeskind, in un trionfo di vetro, acciaio e forme sinuose.
Anche Porta Nuova si arricchirà di un nuovo edificio: la Torre Unipol Sai. Il progetto è curato dallo Studio di Mario Cucinella. La torre sarà composta da 23 piani per un’altezza di quasi 120 metri. Il “Nido Verticale” di Unipol Sai, un cilindro rivestito da una struttura reticolare romboidale che, a quanto sembra, in sommità avrà un “taglio” in diagonale verso il centro e conterrà un giardino pensile.
Non molto distante, verrà riqualificato anche l’ecomostro di Via Confalonieri che grazie ad un rivestimento esterno, finalmente avrà una nuova identità estetica. Il Rasoio verrà riqualificato su progetto di Progetto Cmr sempre per conto Unipol Sai.
In Piazzale Baiamonti, sui Bastioni di Porta Volta, tutto è pronto per la Fondazione Feltrinelli. La piramide di vetro, opera degli architetti Herzog e Meuron, sta per esser completata, dando un nuovo volto alla zona. Il grande edificio di vetro ospiterà una biblioteca, una libreria e i nuovi uffici di Microsoft. Presto la zona sarà arricchita anche da un un parco di 15mila mq.
Il volto di Parco Ravizza cambierà: con la trasformazione della ex Centrale del Latte nel nuovo Campus Bocconi, lo studio giapponese Sanaa che ha firmato il progetto, riqualificherà anche la zona circostante.
Il nuovo polo universitario prevede la creazione di una residenza universitaria con 300 posti, un centro sportico con piscina olimpica e la valorizzazione dell’area intorno.
Milano cambia e si allarga
Laddove sorgevano le acciaierie Falk, a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, è pronto un progetto per la riqualificazione di un’area di oltre un milione di mq, che verranno trasformati in aree residenziali, commerciali e ricettive.
Ad investire sull’ ex area Falk anche gli Arabi del Fawaz Al Hokair group, colosso immobiliare, che ha sborsato 2 miliardi di euro diventando partner di Milanosesto Spa la società che possiede la zona.
Parte del progetto porterà anche la firma dell’ Archistar Renzo Piano.
Milano non finisce mai di stupire il mondo con la sua innovazione, eleganza, la sua velocita’ nel realizzare progetti e il suo design unico
Orgoglio Italiano
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