Mercato residenziale: buone le prospettive per il 2016
Nel 2015, nonostante il leggero calo dei prezzi, si conferma il ciclo positivo del mercato immobiliare. Buone le prospettive per il 2016
- A fine 2015 leggero calo (-1,9%) dei prezzi degli immobili residenziali in offerta sul mercato rispetto al 2014, con la flessione maggiore al Sud Italia (-2,1%).
- Andamento in linea con la media nazionale al Nord (-1,9%) e al Centro (-1,8%)
- Aumento della domanda (+3,9%) e dell’offerta (+2,9%) di abitazioni
- Mutui: per il quarto trimestre consecutivo ,tutte le regioni italiane fanno segnare volumi in aumento, tra l’altro con variazioni importanti. In particolare, nel terzo trimestre 2015 si registrano erogazioni di mutui per circa 10.768,5 milioni di euro.
- Buone prospettive per il 2016: aumento delle compravendite (stima di oltre 500 mila unità), stabilizzazione dei prezzi di vendita, crescita della domanda
Nel 2015 il mercato immobiliare residenziale italiano lancia segnali positivi ma contrastanti: questo il quadro che emerge dall’Osservatorio di Casa.it sul mercato residenziale italiano.
Infatti, da un lato si evidenzia, rispetto alla fine del 2014, un leggero calo (-1,9%) dei prezzi degli immobili residenziali in offerta sul mercato, con il valore medio di vendita al metro quadro pari a circa 1.900 euro. Anche l’indice Key Market Price , ovvero il prezzo ideale che avvicina al meglio la domanda e l’offerta, è in calo del 6,5%.
Dall’altro però, sempre rispetto al 2014, si registra un aumento della domanda di abitazioni (+3,9%) e dell’offerta (+2,9%), si stima l’incremento del numero di compravendite e si riduce la forbice tra i prezzi di offerta e di domanda (+9,5% del 2015 vs +11,2% del 2014).
Per quanto riguarda la domanda, inoltre, gli italiani cercano bilocali e trilocali situati in zone semicentrali o periferiche e sono disposti a investire, in media, circa 154.000 euro, con un range che va, prendendo come riferimento i capoluoghi di regione, dai 71.500 euro di Campobasso ai 253.500 di Milano.
Milano, sempre tra i capoluoghi di regione, è anche la più cara (3.900 euro/mq), seguita da Roma (3.550 euro/mq) e Firenze (3.300 euro/mq), mentre la più “economica” è Campobasso (1.100 euro/mq).
Cosa ci si aspetta per il 2016? Aumento ulteriore delle compravendite (+8%), stabilizzazione dei prezzi di vendita, crescita della domanda.
Casa.it KMP: il KEY MARKET PRICE è calcolato come media dei valori centrali dei prezzi di Domanda e Offerta estratti dal data base di Casa.it. Si tratta di un indicatore che vuole raffigurare l’ideale punto di incontro, in termini di prezzo, fra domanda e offerta.
[…] blog: Casa.it […]