Ciao Pussycat: quel che resta del porno
Tramontano i feudi del proibito per eccellenza: i cinema porno non sono più il regno dei film a luci rosse e finiscono sul mercato.
Quel che un tempo si poteva trovare solo nei cinema a luci rosse, oggi è la rete ad offrirlo. E così il piacere proibito non è più affare dei cinema, ma di internet. Con la conseguente chiusura delle sale cinematografiche che proiettavano film Vietati ai Minori.
Le sale cinematografiche che tanto hanno offerto nel passato, devono fare i conti con la potenza di internet che offre a zero la visione di qualsiasi cosa si voglia vedere.
E’ il caso del cinema Pussycat.
Aperto nel 1949 ha resistito fino ai prime mesi del 2014 quando ha deciso di sventolare bandiera bianca. Niente più prime visioni in cartellone, ma solo il cartello vendesi. Oggi i 410 mq che un tempo ospitavano il cinema PussyCat sono in vendita su Casa.it per 495.000 euro.
Diversa la sorte del cinema Sempione. Un tempo sala per la proiezione di film d’essai, nel 1999 diventa Cinema Sempione Hard Movie. Finito insieme ad altre sale nel mirino delle forze dell’ordine, chiude definitivamente nel 2013. Oggi la sala è un locale.
L’era del cinema Vietato ai Minori termina definitivamente anche con la chiusura dei cinema Ambra e Garden, chiusi lo stesso anno del Sempione sempre per la stessa inchiesta.