Investire in Antiquariato e Arte: come e perchè.
5Un settore in flessione e che risente anch’esso della generale situazione di crisi, quello dell’arte. Ma che continua ad essere tra i più redditizi e dinamici per coloro i quali vogliono diversificare il proprio pacchetto di investimenti perchè chi investe in arte oggi guadagnerà poi domani, come sottolinea l’Associazione degli antiquari di Milano: “l’investimento in arte è infatti sempre conveniente; mediamente si ottengono rivalutazioni dell’ordine del 5% annuo, ovverosia oltre cinque volte l’attuale rendimento offerto dai Buoni Ordinari del Tesoro a dodici mesi“
In questo particolare momento storico l’arte viene considerata una valida alternativa ai normali strumenti finanziari, in cui si sta affermando sempre di più la filosofia della qualità al giusto prezzo: tutto ciò che è sovrastimato infatti non viene considerato come reale forma di rendita vista la discrepanza tra domanda-offerta-valore e rimane spesso invenduto; l’investimento quindi è sempre più consapevole e oculato.
Arte e antiquariato sono quindi considerati fonti di investimento sicuro che grazie ad una rivalutazione pressoché costante fatta registrare dai pezzi da collezione, garantiscono guadagni.
Raffaello Sanzio: Madonna del Belvedere – Fonte: Wikipedia
Ma quali sono i segmenti più remunerativi di questo settore?
Ad attrarre sempre più l’attenzione del mercato, sono le opere appartenenti al periodo Post War, ovvero le opere di arte post-moderna e contemporanea, seguite dalle opere appartenenti ai periodi dell’impressionismo e alle avanguardie post impressioniste e da quelle del 19° secolo.
Sempre secondo il Mps Art Market Value Index (07/2012) inoltre, dopo la pittura che sta vivendo la propria ripresa con un ritrovato clima di fiducia, i comparti con i tassi di crescita più interessanti sono quelli dei gioielli antichi seguito da quello dei vini pregiati.
Nell’immagine: Chinese Xin Shape Jewelry from Ming Dynasty Tombs – Fonte: Wikipedia
Complimenti per l articolo
l’antiquariato è ottimo per acquisti originali, con della storia da raccontare, e non sempre con prezzi eccessivi.
vorrei conoscere acquirenti seri per un BARDIGLI
Articolo davvero interessane. Ho approfondito l’argomento e ho trovato due fondi di investimento interessanti: quello relativo al vino si chiama Nobles Crus e quello relativo ai gioelli antichi si chiama Divine Jewels. Noble Crus mi è piaciuto particolarmente, il patrimonio del fondo è costituito quasi esclusivamente da bottiglie di vini rari e preziosi. Borgogna, Bordeaux, ma anche vini italiani: piemontesi e veneti principalmente. I dividendi posson essere anche in bottiglie di vino, bella opportunità no?
Ottimo articolo, ricco di spunti di riflessione.