Donne in carriera? Si, anche da casa!
Oggi conciliare lavoro, famiglia e impegni extra è una sfida sempre più ardua per tutte le donne che abbiano ambizioni professionali e soprattutto esigenze economiche. Secondo il portale immobiliare Casa.it, in Italia una donna su tre desidera poter lavorare da casa almeno un paio di giorni alla settimana. Il pc portatile per il 73% del campione rispondente viene individuato come la tecnologia domestica più utile per svolgere tra le pareti domestiche le proprie mansioni.
In occasione dell’ 8 marzo, la nostra indagine rivela che per una donna italiana su tre lavorare da casa potrebbe essere davvero una buona soluzione per migliorare l’organizzazione e la qualità della propria vita. Portarsi il lavoro a casa per almeno un paio di giorni alla settimana, consentirebbe infatti un notevole risparmio di tempo e una maggiore flessibilità nella gestione degli impegni. Ma cosa servirebbe alle donne italiane per rendere possibile lo svolgimento dei carichi di lavoro in una nuova stanza dedicata? Il pc portatile viene indicato dal 73% delle rispondenti come lo strumento più utile, seguito dalla connessione a banda larga per un più veloce trasferimento dei dati (65%) e dai moderni smartphone (56%).
Lo studio, da tipico presidio maschile, diventa sempre più un ambiente domestico che riconosce anche una presenza femminile: tra i desiderata il 35% delle donne ha dichiarato che vorrebbe ritagliarsi all’interno della propria abitazione una zona studio “full optional” dove poter lavorare indisturbate.
[…] vari articoli di carattere Normativo, mi sono imbattuta contro questo su cui mi sono soffermata e da cui sono nati vari pensieri che cercherò di […]
[…] crescita dell’ultimo decennio è quella del telelavoro, in particolar modo al femminile. Secondo dati recenti, più di un terzo del gentil sesso vorrebbe poter lavorare da casa, almeno un paio di giorni a […]