I sette rischi del mercato immobiliare
Il mercato immobiliare residenziale nel mondo e nella seconda parte del 2010 corre alcuni rischi, nonostante la fase negativa sia già stata superata tra la metà del 2008 e il 2009. L’agenzia di consulenze immobiliari Knight Frank ha analizzato i sette rischi con i quali il mercato globale si troverà a fare i conti.
In una scala da 0 (pressochè nulli) a 10 (rischio massimo) passando per il punto 5 (rischio moderato) l’istituto di analisi mette a confronto i pericoli del mercato immobiliare in Asia, Europa e Usa. I sette rischi sono: deflazione, aumento dell’inflazione, debito degli Stati, debito al consumo, disponibilità del debito per i mutui, doppia recessione, instabilità politica.
Se si confrontano le situazioni di Asia con quelle di Europa e degli Stati uniti, si nota che ad avere livelli di rischio più alti sono i paesi asiatici e che la differenza fra i due blocchi è notevole. Tranne per il rischio inflazione, che in Europa è più alto.
Nel nostro continente, invece, il rischio maggiore è quello riguardante il debito al consumo, mentre il minore è rappresentato dalla deflazione. Al secondo posto per gravità c’è la doppia recessione, al terzo il rischio inflazione quasi a pari merito con il debito sovrano, mentre già sotto la soglia del rischio medio troviamo l’instabilità politica.
Fra 5 anni passa la crisi!!!!