Ora la parola d’ordine è «qualità»
Le ultime previsioni sul mercato immobiliare prodotte da Tecnocasa parlano di un 2010 in cui a fare la differenza sarà la qualità dell’immobile, soprattutto sulle nuove costruzioni dove già da mesi si registra una maggiore attenzione agli standard costruttivi.
Le previsioni registrano una contrazione dei prezzi nelle grandi metropoli compresa tra -3% e -1%, per i capoluoghi di provincia si prevede un range di oscillazione tra -2% e 0% mentre nell’hinterland delle grandi città l’oscillazione è tra -3% e 0%.
Saranno le soluzioni di prestigio a poter confermare delle buone performance nel corso del 2010, così come lo è stato per il 2009. Allo stesso modo, gli immobili situati nelle zone centrali potranno registrare una migliore tenuta dei valori, soprattutto se continuerà l’interesse degli investitori per queste zone così come si è verificato nel corso del 2009. La bassa offerta contribuirà a sostenere questo andamento.
In periferia, al contrario, si potrà registrare una contrazione dei valori più forte soprattutto sulle tipologie economiche e popolari con una possibile diminuzione delle compravendite e una conseguente maggiore offerta di immobili sul mercato.
Secondo l’ufficio studi di Tecnocasa, le performance migliori dovrebbero riguardare i quartieri che hanno subito interventi di riqualificazione, a condizione che siano tangibili e fruibili. Anche le aree oggetto di futuri interventi di riqualificazione potranno suscitare interesse da parte degli investitori che potranno valutare di acquistare in queste zone.