Boston, una perla immobiliare per chi vuole osare
Non esiste solo New York o Miami. C’è un mercato, quello di Boston e dei dintorni del New England americano dove i prezzi delle abitazioni negli ultimi due anni hanno perso il 15% e dove oggi con 300 mila euro è possibile acquistare un villino bifamiliare. Da mettere a reddito, perché no, affittandolo ai numerosi studenti che ogni anno affollano le università, prima fra tutti Harvard, e che sono in grado di rappresentare una rendita sicura annua del 4-5%. «Boston è una città bella, di stile europeo, con ottimi servizi» dice Mario Breglia di Scenari Immobiliari «ben collegata a Milano e Roma con voli aerei giornalieri e dove per dieci mesi l’anno è possibile vivere in un clima ottimale». Senza spendere troppo: secondo Scenari Immobiliari i prezzi degli immobili residenzialei nelle zone di pregio di Boston oscillano tra 1.800 e 3.600 euro al metro quadrato. «È senza dubbio un mercato ancora molto accessibile a differenza della più costosa New York dove, nonostante la crisi dell’edilizia e della finanza, i prezzi sono rimasti elevati: tra 8 e 15 mila euro al metro quadrato nelle vie di Manhattan. Boston, inoltre, resta una piazza molto sicura, sempre frequentata e dove le case sfitte sono veramente molto rare».