I pavimenti flottanti, detti anche sopraelevati o galleggianti, non poggiano direttamente sul solaio ma sono rialzati per mezzo di una...
Nella nostra rubrica per la ricerca della casa perfetta è ora il momento di parlare dei professionisti che ci aiuteranno...
Succede che dovrai pagare una serie di tasse che ti indichiamo di seguito. Considera però che questo discorso non vale se entro dodici mesi dalla vendita compri una nuova «prima casa».
In caso contrario ecco cosa dovrai versare all’Agenzia delle entrate: il rimanente 4% dell’imposta di registro non versata al momento dell’acquisto (o il 6% dell’Iva se hai comprato da un costruttore) e la differenza tra il 2% dell’imposta ipotecaria e l’1% di quella catastale con quanto già versato.
In più dovrai pagare una sovrattassa del 30% sulle imposte da pagare adesso e gli interessi del 3% all’anno.
Poi ti verrà tassata la plusvalenza derivante dalla vendita: il 20% di quanto hai guadagnato (la differenza tra prezzo di acquisto e di vendita). Però attenta: si paga solo se l’immobile non sia stato adibito ad abitazione principale per la maggior parte del periodo di possesso.
L’acquirente decade dalle agevolazioni prima casa quando vende o dona l’abitazione prima che sia decorso il termine di 5 anni dalla data di acquisto, a meno che entro un anno non proceda al riacquisto di un altro immobile da adibire a propria abitazione principale.
La decadenza dell’agevolazione comporta il recupero delle imposte al netto di quanto già corrisposto nonché l’applicazione di una sanzione pari al 30% delle maggiori imposte dovute, oltre gli interessi di mora.
A questo link trovi altre info dettagliate:
http://www.dossier.net/primacasa/bonus.htm
Ciao!!